CURA E TOELETTATURA DEL SACRO DI BIRMANIA

Il sacro di birmania e’ un gatto privo di sottopelo quindi il lato positivo e’ che la sua cura e toelettatura risultano molto facile e poco impegnative .

Il suo mantello non si infeltrisce e non tende a formare nodi , quindi per mantenere il suo pelo morbido e lucente , basta spazzolarlo almeno una o due volte alla settimana con un’ apposita spazzolata e inserire nell’alimentazione alcuni nutrienti benefici come la biotina e gli acidi grassi essenziali Omega 3 e Omega 6 . ( a volte gia’ contenuti in alimenti premiun ) .

Il pelo del sacro di birmania e’ molto fine quindi non bisogna essere troppo energici nello spazzolarlo per evitare di strapparlo , deve essere un momento di relax per il gatto quindi siate molto lenti e vi sara’ grato , dimostrandovi il suo benessere con le fusa .

LA MUTA

Durante la muta e’ molto consigliato fare almeno un bagno una volta al mese con detergenti specifici che aiuteranno il gatto sacro di birmania ad eliminare il pelo morto e a favorirne cosi’ la nuova crescita .

Abituare il gattino ad essere lavato fin da cucciolo e’ un operazione importante in quanto oltre ad aiutarlo a liberarsi dal cambio del pelo , il bagno lo aiutera’ ad evitare possibili occlusioni intestinali proprio a causa del pelo .

Il gatto e’ un animale molto meticoloso per quanto riguarda la sua pulizia , ama prendersi cura della propria igiene ; lo vedrete leccarsi in continuazione durante il giorno sulle zampe , dorso e ventre per eliminare la possibile sporcizia o peli morti accumulati sul suo manto .

LE UNGHIE

Anche le unghie del gatto che vive in appartamento hanno bisogno di essere spuntate , ovviamente uno o piu tiragraffi situati in punti strategici della casa aiuteranno a soddisfare l’istinto di “farsi le unghie” per segnalare i confini del territorio di sua proprieta’ .

Ricordatevi che il gatto e’ un cacciatore per natura , che vivrebbe in grandi territori per cui segnalare la sua presenza graffiando i nostri mobili e’ un istinto che non possiamo controllare ma lo potremo educare all’uso del tiragraffi .

Le unghie vanno spuntate solo nella parte della sua estremita’ morta , cioe’ nella parte bianca e dovremo fare molta attenzione a non tagliare la parte viva cioe’ quella rosa , perche’ ricca di capillari per cui sanguinerebbe molto e a lungo . Questa pratica va’ eseguita con un tronchesino specifico per gatti , meglio se e’ la prima volta che facciate fare questa pratica ad un veterinario , saremo comunque lieti di darvi consigli .

ACCESSORI PER LA TOELETTATURA DEL SACRO DI BIRMANIA

- cardatore

- spazzola a setole morbide

- spazzola a denti larghi

- pettine preferibilmente a denti larghi e a denti stretti

- tagliaunghie specifico per gatti