CHI SIAmo
Mi presento :
Salve mi chiamo Barbara Bognetti , sono nata a Milano , ma ho avuto la fortuna di avere dei nonni che abitavano in campagna e ogni weekend ed ogni estate , la trascorrevo da loro .
Questo mi ha dato l’opportunita’ di crescere a stretto contatto con la natura e con tanti e diversi animali : cani , gatti , conigli , colombi , criceti , tartarughe di terra ,…….
Devo sicuramente questa mia grande passione per i felini , ad una magnifica gatta bianca europea dagli occhi magnetici giallo intenso.
Fu lei a scegliermi , io , dai racconti di famiglia , avevo appena 10 mesi e fu cosi’ che ebbi l’imprinting , quella forma di apprendimento precoce secondo la quale i neonati , nel periodo successivo alla nascita , sono condizionati dal primo essere che vedono , lo assumono come un genitore e sviluppano nei suoi confronti un particolare attaccamento .
La passione per i gatti e la loro presenza mi hanno accompagnato per tutta la mia vita , dai gatti “trovatelli europei” , ad un persiano crema , ad una persiana cincilla’, fino ad oggi .
Oltre alla passione verso il mondo dei felini , sono sempre stata attratta dal mondo dei lupi artici per questo scelsi di condividere parecchi anni di vita con i cani di razza Siberian Husky, svolgendo attivita’ sportive , partecipando a gare di sleedog su terra e su neve e partecipando ad esposizioni di bellezza .
La mia preferenza per gli animali con una folta pelliccia e gli occhi blu mi portarono alla ricerca di un gatto con tali caratteristiche , mi imbattei nel magnifico Sacro di Birmania.
Raffinatezza delle linee , eleganza , sguardo ammaliante , carattere dolce ma forte e vitale ; i gatti sacri di birmania sviluppano un attaccamento molto intenso con il loro proprietario.
Era tutto cio’ che cercavo in un gatto . Mi recai in diverse esposizioni feline cosi’ da poter ammirare da vicino i gatti birmani e poterli vedere nelle varie colorazioni .
Dopo quasi 1 anno di ricerca e di studio , nel 2013 arrivo’ lui , doveva essere una lei …… , ma fu un colpo di fulmine : il mio primo Sacro di Birmania “Kintamani Vincent Van Gogh” .
Il mio capostipite , il mio grande riproduttore , il sogno stava diventando una realta’ .
Il mio primo cucciolo di sacro di birmania non poteva che essere nel colore della sua origine , un Seal Point .
La passione per l’allevamento che sempre mi ha accompagnato nel corso della vita, prima con i cani siberian Husky , poi con i bulldog inglesi , si e’ trasformata nella ricerca e nello studio dei Pedegree verso il gatto birmano , ho partecipato a molte esposizioni in Italia e all’estero .
E’ arrivata la mia prima femmina Wild Rose e cosi decisi di prendere l’affisso del mio allevamento riconosciuto Fife nel 2015
Un ringraziamento speciale va’ alla mia grande amica e mentore Roberta Bianchi dell’allevamento Faerie Kiss , che ha avuto fiducia in me consentendomi di avere soggetti birmani di altissimo livello .
Il mio amore birmano Vincent Van Gogh e’ arrivato in un periodo difficile della mia vita , il mio angelo custode , il protettore della mia anima , il mio Tao , il mio DRAGO BLU.
Perche’ il nome DEI DRAGHI BLUE
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Nella cultura orientale i Draghi sono simbolo di protezione della famiglia e della casa , simboli di equilibrio , considerati creature benefiche e di buon auspicio .
Il drago blu in particolare svolge il compito di messaggero degli Dei .
I miei gatti sacri di birmania , rappresentano i “miei piccoli Draghi” , protettori dei mie stati emotivi , perche’ in qualunque circostanza della vita , avere loro al mio fianco , mi fa’ sentire meglio e mi aiutano a superare i momenti piu’ difficili .
I gatti colgono i nostri stati d’animo , ci curano con la loro presenza , con le loro fusa e allora cosa aspettate a far entrare anche voi un piccolo drago blue nelle vostre case ….
Il Sacro di Birmania e’ un gatto fantastico sotto diversi punti di vista , oltre che di una bellezza oggettiva , puo’ sviluppare un grande attaccamento al padrone , con il quale cerchera’ sempre uno stretto rapporto .
E’ un gatto che puo’ essere usato per la Pet-Terapy , proprio per le sue grandi doti di dolcezza e di sensibilita’ : lasciatevi consigliare dall’allevatore che meglio conosce i propri cuccioli .
Se vive in una famiglia puo’ essere che sia lui a scegliere chi sara’ il suo umano amico del cuore.
E ricordatevi una volta che avrete condiviso la vostra vita con un gatto sacro di birmano “ uno tira l’altro , come le ciliegie” e ne vorrete subito un altro e poi chissa’, forse un altro ancora !!!
CORSI E SEMINARI PER L'ALLEVAMENTO
Pur essendo un allevamento amatoriale di piccole dimensioni diamo molta importanza alla formazione e al continuo apprendimento sulla razza felina .
Partecipiamo a convegni organizzati dall’Anfi , a meeting ed incontri che trattano diversi argomenti che riguardano l’allevamento .
Dopo due anni in lista d’attesa , finalmente nel 2018 ho potuto partecipare al corso on line per allevatori e non , che si chiama G1 PawPeds riconosciuto dalla Paw Academy Award.
Questo corso mi ha dato l’opportunita’ di approfondire le conoscenze sul gatto al fine di diventare sempre piu’ un bravo allevatore e di acquisire competenze per far vivere al meglio e in salute i nostri sacri di birmania .
Interessanti sono stati tutti gli argomenti trattati : dall’anatomia , al linguaggio del corpo , ai suoi istinti naturali , ai comportamenti problematici , ai fabbisogni nutrizionali , alle linee guida per i cicli vaccinali , i test annuali per i riproduttori come rendere una casa sicura a prova di gatto .
Entusiasta di questo corso , una volta passato l’esame , mi sono iscritta in lista per seguire il secondo livello il G2 , che mi dara’ l’opportunita’ di approfondire argomenti di genetica e sulla riproduzione e gestione dei cuccioli .
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